Dermatite atopica: rimedi naturali, prodotti e consigli per migliorare
La dermatite atopica sembra sempre più frequente, soprattutto i bambini ne sono affetti con la loro pelle delicata.
Per fortuna non è una malattia contagiosa anche se sembra quasi un’epidemia, non si sa a chi dare la colpa esattamente ma pare che ci sia dentro una predisposizione ereditaria combinata a cause esterne come allergie e fattori psicologici.
Ma ci sono anche dei comportamenti che noi genitori facciamo (spesso) e che rischiano di aggravarla invece di migliorare la cosa, così il prurito aumenta e i bambini si grattano a più non posso peggiorando ancora il problema.
Intanto ci sono 4 cose da non fare mai alla pelle di chi soffre di dermatite atopica:
1. fare lavaggi frequenti e prolungati
La pelle è già delicata e irritata perché priva del normale film idrolipidico, con lavaggi frequenti e prolungati andiamo ad eliminare anche quella poca protezione che produce.
2. lavarsi con detergenti aggressivi e schiumogeni
Idem come al punto precedente, i detergenti chimici che fanno tanta schiuma e profumano sono il male, eliminali.
3. indossare indumenti di lana
La lana può irritare ancora di più favorendo il prurito, meglio usare sempre indumenti di cotone e lino a contatto con la pelle e se fa proprio freddo si può usare del pile, se di cotone ancora meglio.
4. usare l’ammorbidente per i panni
Tutte le sostanze chimiche che vengono a contatto con la pelle aggravano il problema della dermatite, i detersivi vanno evitati a favore del semplice sapone di Marsiglia, l’ammorbidente che resta nelle fibre anche dopo il risciacquo va abolito.
Se vuoi farti una cultura su questo additivo per la lavatrice ti consiglio di leggere: AMMORBIDENTE: COSA RESTA SUI TESSUTI?
Per le abluzioni personali la regola è di non oltrepassare i 10 minuti sia per la doccia che per il bagno, usare acqua tiepida e non troppo calda e usare detergenti naturali più semplici possibile: amido di riso, sapone di Marsiglia solido o liquido e altri prodotti poco aggressivi.
Asciugare tamponando e non sfregando.
Più volte al giorno e soprattutto dopo ogni lavaggio bisogna stendere oli o creme emollienti immediatamente.
Tra gli unguenti migliori c’è olio extravergine d’oliva, ce l’abbiamo tutti in casa ed è un toccasana per la pelle affetta dalla dermatite atopica, il segreto è lo “squalene” insieme ad altri micronutrienti, se vuoi approfondire leggi: OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA PER SALUTE E BELLEZZA DI MAMME, BIMBI E PAPÀ.
Questo post è offerto da Percorso Laevia in 3 fasi, il trattamento cosmetico contro la dermatite atopica.
Il “Percorso Laevia in 3 fasi” è un kit specifico per la dermatite atopica di grandi e piccoli, composto da 3 prodotti che servono sia per la detergenza che per il nutrimento della pelle: Sali da Bagno,Bagno Doccia e Crema Grassa.
Si tratta di un Percorso in tre fasi: idratante, detergente e ricostruttiva.
1- Reidratare l’epidermide con un bagno di 10/15 minuti con i Sali da Bagno.
2- Detergere delicatamente con Bagno Doccia o Olio Detergente.
3- Ripristinare l’effetto barriera della cute aiutando a ridurre rossore e prurito con Crema Grassa
Si acquistano online sia in kit sia separatamente e sono specifici per questo problema cutaneo.