Bambini,  Mamme

La crosta lattea: cos’è, perchè viene, come eliminarla

La crosta lattea: cos’è, perché viene, come eliminarla

I miei bambini sono profondamente diversi in molte cose, anche da neonati erano molto diversi e la crosta letta l’ha avuta solo uno, l’altro neppure l’ombra.

Gli esperti dicono che è una condizione molto frequente che compare dalla nascita fino al terzo mese circa, mio figlio ovviamente si è dovuto distinguere e l’ha avuta anche oltre l’anno, non tanta ma comunque c’era.

La cosa buona è che non è una malattia e non crea particolare disturbo al frugoletto, è più una cosa estetica.


La cause sono molto semplici e non dipendono dalla dieta lattea, in realtà in molti neonati restano degli ormoni materni circolanti che fanno produrre al piccolo più sebo del dovuto soprattutto sul cuoio cappelluto (ma può esserci crosta lattea anche in altre zone del corpo, anche se è più raro), dopo qualche mese vengono eliminati dal suo organismo e la crosta lattea va via.

Siccome questa iper produzione di sebo non è una malattia non esiste una cura, puoi aspettare che passi oppure puoi prendertene cura detergendo delicatamente il cuoio cappelluto ed eliminando le squame che si formano.

Detersione si ma senza esagerare, basta lavare i capelli del tuo bimbo una volta ogni due tre giorni, farlo più spesso non solo non serve a niente ma è controproducente e si rischia di causare delle irritazioni. Meglio scegliere dei prodotti molto delicati a base di tensioattivi ecologici e naturali.

LEGGI ANCHE:  Come non prendere troppi chili in gravidanza

Prima del lavaggio la cosa migliore è ammorbidire le croste con dell’olio vegetale, benissimo l’olio di mandorla dolce ma anche l’olio extravergine d’oliva.

Dopo averle ammorbidite con l’olio e mentre fai la detersione puoi eliminarle delicatamente con un pettinino arrotondato, facendo molta attenzione a non forzare l’eliminazione e nella zona della fontanella.

Quando la crosta lattea è andata via e il tuo bimbo cresce continua ad usare detergenti molto delicati e a non esagerare con i lavaggi, i pediatri dicono che in alcuni bambini una crosta lattea forte e persistente può indicare la predisposizione alla dermatite atopica ma non fasciarti la testa prima del tempo, nel mio caso non è successo, mio figlio pur avendo avuto una crosta lattea persistente nei mesi non soffre assolutamente di dermatite atopica quindi non è una sentenza ma solo una remota possibilità.

Buon bagnetto a tutti.

Questo post è offerto da Babygella.

I prodotti Babygella per l’igiene, la protezione e la mamma si trovano in farmacia, parafarmacia e nei negozi specializzati.

Babygella usa principi attivi naturali, puri e con alta tollerabilità, tensioattivi delicati come estratti dell’olio di Mandorle, dei semi di Cotone o derivati del miele e tutti i prodotti sono privi di parabeni e allergeni e sono dermatologicamente testati.

Buzzoole

3Shares

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *