Come far fare i lavori di casa a figli e mariti senza sbroccare
L’anno scorso IPSOS e Kinder Cereali hanno fatto una ricerca su oltre mille mamme italiane e un piccolo esperimento con un piccolo gruppo di queste mamme.
Il focus era incentrato sui nostri bisogni.
Di cosa hanno bisogno le mamme di oggi? Qual è il miglior modo per aiutarle?
A me queste domande sono piaciute tanto e mi è piaciuto ancora di più il video riassuntivo dell’esperimento che culmina in una domanda ancora più bella: posso aiutarti, mamma?
Non so se da te succede la stessa cosa ma qui è davvero raro sentirla questa domanda. Un po’ è colpa mia che tendo sempre ad accentrare tutte le incombenze su di me, un po’ dipende dal fatto che nessuno ci pensa mai a quante ore e quanto impegno ci vuole per gestire la famiglia.
Nella famiglia della mia socia di blog le cose vanno più o meno allo stesso modo da quanto mi dice.
Comunque il risultato finale di tutto è che le mamme italiane prima di tutto desiderano un aiuto concreto nella vita domestica.
Al secondo posto un aiuto concreto nel lavoro e al terzo posto una campagna di sensibilizzazione sull’impegno e sui bisogno delle mamme nella vita domestica.
Ecco, non so quanto possa costare in termini di tempo, impegno e denaro una ricerca del genere ma se lo chiedevano a me già glielo dicevo facendoli risparmiare un bel po’ 😛
Kinder nella ricerca definisce le mamme moderne come “Wonder Mamme” ma io in questa definizione non mi ci trovo per niente, invece mi sembra di essere sempre affannata e inadeguata, per quante cose faccia non sono mai abbastanza, magari viste da fuori sembriamo meno sgarruppate?
Tu come ti senti? Wonder Mamma o Mamma Sgarruppata?
La vera “Wonder Mamma” era la mia mamma, classe ‘44, usciva alle 7,00 tutti i santi giorni per prendere il treno da pendolare, sempre bellissima, truccata, vestita di tutto punto e con i tacchi a spillo, tornava dodici ore dopo con un altro treno e a casa riusciva a far tutto senza far pesare niente a nessuno. No l’ho mai vista abbattuta, né arrabbiata né triste malgrado il tour de force giornaliero ma comunque aiuti in casa e al lavoro non ne aveva neppure lei. Purtroppo in più 40 anni pare non sia cambiato niente.
Kinder Cereali invece pare che le cose le voglia cambiare, dopo la ricerca non si sono fermati e hanno messo in atto “Promessa mantenuta” un progetto sociale che coinvolge 21 famiglie italiane (in mezzo c’è anche la famiglia di una delle mie mamme blogger preferite) per 21 giorni: ad ogni famiglia del progetto hanno mandato un pulsantone rosso che si può cliccare solo quando una promessa alla mamma viene mantenuta da uno degli altri membri della famiglia!
Sti pulsanti rossi mi piacciono da matti, quando li ho visti mi sono pentita tantissimo di non aver provato a partecipare, sono fantastici e poi sono sicura che figli e marito avrebbero fatto a gara a schiacciarlo e così forse ho perso l’occasione di farmi aiutare senza sbroccare e dover urlare come una matta?
Niente affatto.
Se vuoi vedere il pulsante rosso e seguire le vicissitudine delle famiglia coinvolte vai a dare un’occhiata sul diario social.
Io l’ho già guardato il diario e ci torno regolarmente per vedere cosa succede ma la mia parte preferita è quella delle dritte per papà dove ho trovato giochini e idee per mantenere tantissime promesse senza annoiarsi tra papà e bambini, geniale ed è proprio questo il modo per far fare i lavori di casa a figli e mariti senza sbroccare…
Questo post è offerto da Promessa Mantenuta di Kinder Cereali.