La montata lattea: come arriva e come favorirla
La montata lattea, ecco un altro argomento che fa paura alle mamme!
La paura è sempre che non arrivi, invece arriva sempre, il punto è capire quando arriva e come farla arrivare il prima possibile.
Ora voglio parlare sia come operatore sanitario (sono un’infermiera diplomata) ma soprattutto come mamma di due figli con la montata lattea arrivata in tempi diversi per le diverse modalità del post parto.
Tra l’altro io ho avuto due cesarei e così ho anche la prova che parto naturale o cesareo (salvo casi di gravi problemi di salute per la mamma nel post parto) la montata arriva allo stesso modo sia in un caso che nell’altro.
La cosa importante è che l’unico modo per avere una montata lattea precoce ed efficace è attaccare il bambino il prima possibile.
Il trucco è tutto qui, sia dopo un cesareo (tranne quelli fatti in estrema urgenza con l’anestesia generale) sia dopo un parto naturale bisogna esigere che il bambino venga portato dalla mamma immediatamente e comunque entro 2 ore.
Se non si segue questo piccolo espediente i tempi di arrivo della montata lattea possono allungarsi anche sensibilmente.
La mia esperienza personale, oltre a quella professionale, mi ha insegnato sul campo che l’attacco immediato o quasi permette di avere una montata già dal giorno successivo, mentre un attacco ritardato, oltre le 2 ore successive, rischia di non far vedere il latte fino alla dimissione e anche oltre.
Sempre la mia esperienza personale mi ha dimostrato che ci sono ancora pediatri che, soprattutto dopo il cesareo, trattengono il bimbo alla nursery. E’ proprio quello che mi è successo con il secondo figli, ho chiesto espressamente che mio figlio fosse portato immediatamente da me, ho mandato mio marito alla nursery per ottenere questa cosa ma non c’è stato niente da fare, purtroppo non ho potuto alzarmi ed andare personalmente altrimenti mi avrebbero sentito!
Il risultato? Sono tornata a casa ancora senza la montata…
Al parto precedente invece attacco immediato e immediatamente è arrivata puntuale anche la montata.
Quando il latte non si vede ancora il bimbo succhia il colostro che è importantissimo, contiene anche gli anticorpi della mamma che proteggeranno il piccolo nei mesi successivi.
Quando arriverà il latte vero e proprio la cosa diventerà evidente, in genere all’inizio si comincia a “colare” e a sporcare i vestiti, poi piano piano la secrezione di latte si assesta sul fabbisogno del neonato.
L’ultimo punto che voglio toccare è che non basta avere la montata lattea precoce per poi riuscire a continuare efficacemente l’allattamento al seno, per riuscire bisogna avere intorno altre persone che ci credono e aiutano senza creare ansia anche tra gli operatori professionali, per questo scegliete bene da chi farvi consigliare.
La leache league Italia ha operatrici volontarie (ma molto brave) sparse più o meno dappertutto, per problemi rivolgetevi anche a loro per farvi aiutare e consigliare.