Avere o Essere? Money Monster ovvero l’altra faccia del denaro
Non preoccuparti, niente recensione del libro di Eric Fromm questa volta ma qualche riflessione sul valore delle persone, sul valore dei soldi e su quanto è difficile restare centrati su quali sono i valori veri e quali gli altri.
Se è difficile per noi adulti figuriamoci per i ragazzini accecati dall’adolescenza.
Ci ho pensato e mi sono resa conto che negli ultimi anni il denaro ha avuto un grande peso nella mia vita, manca sempre quello che serve per fare tane cose ed è un argomento di cui in famiglia si parla spesso.
I bambini hanno assorbito i discorsi e adesso che sono diventati quasi ragazzi mi domando che immagine ho trasmesso e cosa hanno capito dei soldi.
Per capire cosa ne pensano ogni tanto gli faccio qualche domanda non sospetta.
Un altro punto di riflessione molto importante ci è arrivato con un film che è appena uscito al cinema, Money Monster nelle sale dalla settimana scorsa parla proprio di soldi, di economia e di tutto quello che ci sta dietro.
Pieno di super attori non è decisamente un film patinato, appena abbiamo visto i trailer i miei bambini sono rimasti a bocca aperta, mi hanno fatto qualche domanda, hanno assimilato perfettamente la questione “glitch” (termine che conoscono benissimo dal film Ralph Spaccatutto) e mi hanno chiesto di portarli a vederlo.
Su film e TV da lasciar vedere a bambini e ragazzi sono da sempre molto critica e controllo tutto, solo negli ultimi tempi sono diventata un po’ più “morbida” perché loro sono cresciuti ed è giusto che conoscano il mondo, anche quello dei soldi.
E’ chiaro che Money Monster parla di un argomento estremamente attuale (anzi forse è attuale dalla notte dei tempi e lo sarà sempre):
Avere o Essere?
Ci sono complotti perché per alcune persone i soldi (e il potere che si portano dietro) sono più importanti di qualsiasi cosa, anche delle altre persone.
Sono solo farneticazioni o questi complotti esistono davvero? Not every consipracy is a theory, recita il sottotitolo in lingua inglese.
Jodie Foster come regista non si smentisce, Julia Roberts è fantastica.
Frase cult: “sono a 20 metri da una bomba e lei mi parla di situazione delicata???”
Alla fine il film siamo andati a vederlo ieri sera (oggi c’era sciopero a scuola e quindi niente levatacce).
Ci è piaciuto tanto e ha mantenuto tutte le promesse, le domande dai figli fioccano e così ci permette di continuare a dialogare sul tema insieme.