Aiuto, sono mamma di due adolescenti! Cosa spettarsi DAVVERO quando i figli crescono

Cosa aspettarsi dopo che si aspetta – parte 4

Si si è ufficiale, ho vinto due adolescenze in un colpo solo.

Quando ho avuto due bambini a 13 mesi di distanza uno dall’altro non avevo proprio pensato che l’adolescenza DOPPIA mi avrebbe colpito all’improvviso, come un tegola in testa.

Il racconto di come sto cercando di barcamenarmi in questa palude mi sembrava perfetto per la serie #cosaaspettarsiDOPOchesiaspetta organizzata da Mamamadeinitaly e inaugurata con il post intitolato “Cosa aspettarsi dopo che sia aspetta” parte 1.

Finora tutte le partecipanti hanno parlato di figli piccoli, come MammainViaggio che ci racconta qui cosa aspettarsi quando si va in vacanza con i bambini, e Datemi una M che parla di cosa spettarsi quando arriva il secondo figlio.

Io potevo farvi mancare un bel viaggio di 10-12 anni nel futuro? Certo che no e così eccomi qui!

Quando arrivi ai 13-14 anni del figlio (nel mio caso DEI FIGLI contemporaneamente!) la prima cosa che ti devi aspettare è che il frugoletto, sorridente e divertente di qualche mese prima, sparisca come per magia e al suo posto appaia un ragazzetto non ancora dinoccolato ma scontroso e spesso cupo.

Cominciano anche gli amori, a seconda dei casi e del carattere del suddetto figlio (o figlia) capitano più spesso momenti di nervosismo estremo per essere stati mollati su due piedi, oppure spallucce di noia alla domanda “non esci più con quella ragazzina così carina???” con risposte del tipo “ma mamma, no, che noia!” supportate da spallucce per rimarcare il concetto.

Un’altra cosa che devi aspettarti sono le uscite continue a tutte le ore del giorno e della sera, o almeno le richieste intense e reiterate per poterlo fare, che siano amici o ragazze (o ragazzi) i miei figli vorrebbero stare sempre in giro.

E’ pur vero che se ripenso a come ero adolescente io in molti tratti mi somigliano (c’è chi dice in tutti…), non ultima questa voglia di evadere dalla routine casalinga per fare più esperienze possibili con amori e amici.

La cosa bella di avere degli adolescenti per casa (per fortuna ci sono anche le cose belle, pfui…) è che l’ironia è palpabile, si può scherzare e fare battute in modo completamente diverso da quando erano piccoli e loro capiscono al volo e si ride insieme lasciando finalmente da parte, almeno per un po’, la scontrosità tipica di questa età.

Complici il telegiornale e la scuola si possono intavolare discorsi seri e pieni di significati su quello che ci succede intorno, in Italia e nel mondo.

Un’altra cosa bellissima è che si può fare sport insieme, anche se non abbiamo lo stesso sesso lo sport si può fare anche insieme alla mamma e non solo insieme al papà.

Stesso cameratismo lo sto calando nelle uscite serali, per me anche il maggiore è ancora troppo piccolo per uscire da solo la sera, qualche volta ho concesso ma sto sperimentando le uscite in tandem, cioè io lo accompagno in centro città, nella zona degli aperitivi dove incontrerà gli amici, resto lì con gli amici miei anche se separatamente e poi ci riuniamo per tornare a casa insieme.

In questo modo non faccio solo il taxi e in caso di bisogno sono a portata…

Sperimentazione avviata questa estate, prossimamente ti farò sapere se funziona.

La vignetta dell’iniziativa è stata creata da Stefania del blog “Il mondo di Hat” e, ovviamente, anche lei prende parte all’iniziativa.