Allattare: cos’è il riflesso di emissione troppo forte
Il “riflesso di emissione troppo forte” è un inconveniente molto molto frequente nell’allattamento al seno dei primissimi mesi, il problema è che pur essendo molto frequente è misconosciuto da mamme e pediatri e quindi non viene quasi mai riconosciuto.
Il neonato si innervosisce e si stacca dal seno, piange e riattaccato rifà la stessa cosa, la mamma pensa subito di non avere abbastanza latte e spesso il pediatra conferma e prescrive la tremenda “aggiunta” e invece il problema è esattamente il contrario, il latte c’è e quando il bambino succhia esce con un getto forte che gli schizza in gola, per questo il pupo nei primissimi mesi che è ancora piccolo e inesperto si stacca perché non riesce a ciucciare bene.
Quando crescerà un pochino imparerà a dirigere il getto dove vuole lui, diventerà più forte e esperto e la tetta non avrà segreti per lui, tanto che riuscirà a ciucciare quantità cospicue di latte in pochi minuti, ma prima si rischia di far fallire un allattamento per niente se non si trova un rimedio a sto riflesso di emissione troppo forte.
Per fortuna i rimedi ci sono e sono semplici e naturali.
Ma come si riconosce il riflesso di emissione troppo forte? Ci sono dei segnali tipici da controllare, vediamoli insieme:
1. all’inizio della poppata sembra tutto normale ma in pochissimo tempo ecco che si presenta il problema, il bambino comincia a sputare il capezzolo, piange, si innervosisce e si stacca definitivamente, alcuni neonati riescono a controllare il problema facendo colare il late fuori dalla bocca ma in genere si staccano dal seno piangendo o si rifiutano di ciucciare.
2. il piccolo durante la poppata è agitato, dà l’impressione di essere perennemente affamato e si succhia le dita con voracità, infatti ti sembra proprio di non avere latte!
3. l’impressione di non avere latte ti viene confermata dal fatto che il tuo bimbo rigurgita spesso, soffre di coliche e piange per ore, ha molta aria nel pancino perché ingurgita parecchia aria durante l’allattamento. Inoltre si sveglia spesso soprattutto nel pomeriggio e alla sera.
Quando succedono queste cose, anche se non sei sicura che il problema sia proprio questo, la cosa migliore PRIMA di provare a dare l’aggiunta è provare i rimedi semplicissimi:
1. cambiare posizione quando allatti e usare la posizione sdraiata, che è la migliore per evitare che il latte zampilli forte, tra l’altro è una posizione che all’inizio può sembrare difficile da mantenere ma inave è molto rilassante per mamma e bimbo e ti assicuro che dopo averla provata non potrai più farne a meno, era decisamente la mia preferita 😀
2. in aggiunta alla posizione sdraiata (che però è spesso sufficiente da sola) puoi tirarti un pochino di latte (con il tiralatte) subito prima di attaccare il pupo, basta tirare pochi grammi di latte per limitare gli spruzzi forti e permettere a tuo figlio di ciucciare tranquillo senza inconvenienti.
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