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Scatto di crescita: cos’è e come riconoscerlo

Ecco un altro momento dell’allattamento che arriva sempre, almeno una volta (ma spesso anche di più), e mette in panico quasi tutte le mamme che immediatamente pensano di non avere latte a sufficienza!

Ma niente panico perché il latte non finisce da un momento all’altro…

I neonati crescono ad un ritmo esponenziale e quindi attraversano periodi in cui la produzione di latte deve essere ricalibrata, quello è il momento dello “scatto di crescita”.

Siccome il tuo bambino ha bisogno di più latte si mette ad aumentare la richiesta in modo che il seno regoli nuovamente la quantità prodotta, quindi non vuol dire che il tuo latte sta finendo o che non ne hai abbastanza per nutrirlo, ma solo che tuo figlio sa come fare per farne produrre la quantità giusta che gli serve in ogni momento della crescita.


Almeno fino ai 12 mesi il seno è in grado di produrre il latte sufficiente per nutrirlo in modo esclusivo.

Mi ricordo che mia nonna mi raccontava che in tempo di guerra lei ha allattato i suoi due figli con solo latte ben oltre l’anno perché non c’era niente e i tedeschi che stavano scappando saccheggiavano le case.  Quando ho visto una foto di mia madre a due anni non ci potevo credere, era bella grassottella, molto più di me alla sua età 😀

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La cosa migliore quando lo scatto di crescita arriva è rilassarsi, prendersi qualche giorno di calma e tranquillità ed assecondare le richieste del neonato.

Come nel caso della maratona di allattamento, lascia da parte i lavori domestici (oppure delegali a tuo marito, meglio ancora!) e tutte le cose superflue e dedicati all’allattamento e soprattutto fidati del tuo corpo e del tuo bambino, loro sanno cosa fare…

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