Mense scolastiche: cos’è la Commissione Mensa
“Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa”
Samuel Johnson
Eccomi qui, dopo una settimana di fuoco, mi rimetto a parlare di scuola.
E parlo di mense, dopo aver già scritto Mense scolastiche: tu e i tuoi bambini siete soddisfatti? , perché non sapevo che esistesse la Commissione Mensa, un organo (purtroppo NON obbligatorio) istituito da scuole e/o Comuni per controllare e supervisionare quello che i nostri figli mangiano quando sono a scuola.
Per capire se nel vostro comune esiste la Commissione Mensa potete sentire il Comune oppure la segreteria scolastica e chiedere informazioni.
La cosa bella di questa commissione è che è formata anche da genitori.
Vista la qualità scadente (a detta di entrambi i miei figli, pure quello che mangia e assaggia volentieri tutto e di tanti altri genitori che hanno gli stessi problemi) del servizio mensa nella mia città mi lascia sgomenta che il “nostro” Comitato Mensa sia composto addirittura da:
Assessore alle Politiche Educative; Dirigente e Funzionario delegato alla Pubblica Istruzione; Dirigenti Scolastici o loro delegati; Pediatri ed assistenti sanitari dell’ASL Consultoriale; N° 3 genitori per ogni Direzione Didattica e uno per ogni scuola media; Dietista incaricata Comune di Savona; Rappresentanti della Ditta che gestisce il servizio di ristorazione.E un’altra cosa che mi lascia sgomenta è il fatto che i genitori dovrebbero essere eletti dalle direzioni didattiche (però non si sa come e da chi…) e che quindi presumo che TUTTI i genitori dovrebbero essere informati della possibilità di candidarsi, mentre io non ho mai avuto notizia né dell’esistenza di questa commissione né della possibilità di candidarmi per farne parte…
Alcuni Comuni (e non è detto che siano i più grandi!) hanno stilato anche un regolamento preciso sul funzionamento della commissione con annesso il modulo per la relazione dei membri, ad esempio questo mi sembra molto accurato.
Sul sito del mio Comune ci sono anche i nomi dei componenti ma ancora per quanto riguarda l’anno scolastico 2010/2011, in più non c’è nessun riferimento a come vengono eletti i rappresentanti dei genitori, quindi né il Comune né la scuola che frequentano i miei figli comunica ai genitori come diventare parte di questo comitato e quindi chi e come sia stato eletto resta la domanda cardine per capire se questa iniziativa, com’è strutturata adesso, ha una utilità di qualche tipo…
Peccato, perché a me sembrava un’ottima cosa se non fosse gestita in questo modo!