Bambini,  Mamme

Diabete in famiglia: cosa fare se il tuo bambino ha il diabete infantile

Diabete in famiglia: cosa fare se il tuo bambino ha il diabete infantile?Il diabete dei bambini o diabete di tipo 1 arriva a sorpresa a un bambino su mille o anche meno, però purtroppo negli ultimi anni è aumentato, ci sono il 3% di casi in più ogni anno.

In pratica è un aumento (anche a livelli molto elevati) del livello di zuccheri nel sangue, la causa è il nostro stesso sistema immunitario che attacca il pancreas rendendolo incapace  di produrre abbastanza insulina per abbassarne i livelli della glicemia.

Riconoscerlo non è difficile ma bisogna conoscere i sintomi tipici, i principali sono sete eccessiva, stanchezza, fame intensa e contemporaneo dimagrimento.

Se noti questi segnali la cosa da fare subito è segnalarli al pediatra e fare una visita accurata con gli esami del sangue.


Se la diagnosi conferma i timori sembra che il mondo ti crolli addosso, un bambino con il diabete infantile se lo porterà dietro per la vita intera e dovrà sempre fare molta attenzione all’alimentazione e ad eventuali complicanze.

In realtà la medicina diabetologica ha fatto passi da gigante e basta imparare alcune regole per poi convivere senza problemi con questa malattia.

La cosa principale da fare è il controllo dei livelli di glicemia nel sangue, controlli che devono essere fatti più volte durante la giornata per poter poi calibrare al meglio il farmaco da assumere, che è l’insulina che deve essere assunta con iniezioni sottocutanee.

LEGGI ANCHE:  Bambini Plusdotati: facciamo il punto dalla parte della mamma

le

 

 

 

Per controllare i livelli nel sangue fino a poco tempo fa si dovevano usare altri aghi da 3 a 7 volte al giorno, con delle lancette si punge il polpastrello e un apparecchio elettronico riesce a leggere la goccia di sangue sul tampone assorbente.

Recentemente la Abbott ha messo in commercio il  Sistema di monitoraggio FLASH del glucosio FreeStyle Libre (www.freestylelibre.it), un nuovo apparecchio che permette la misurazione del glucosio senza ricorrere alle consuete punture del dito: un sensore si applica sulla parte posteriore del braccio e grazie ad un lettore digitale fornisce il riassunto dei valori tipo della glicemia del paziente nell’arco delle 24 ore, evidenziando se e quando si presentano ipoglicemie o iperglicemie.

Questo sistema è adatto anche ai bambini e quindi è un bellissimo passo avanti che la Abbott riassume con questi vantaggi:

– elimina la dolorosa e fastidiosa routine della puntura del dito per il test della glicemia
– è discreto (il sensore ha le dimensioni di una moneta da €2)
– è comodo (La scansione del sensore è indolore, dura 1 secondo e rende il monitoraggio più facile rispetto ai test mediante puntura del dito)
– è intuitivo (il lettore fornisce grafici di facile lettura)
– Fornisce molte informazioni; con ogni singola scansione indolore si ottengono i seguenti risultati:
a) Il valore attuale del glucosio
b) Una freccia di andamento – la tendenza del glucosio
c) Lo storico del glucosio delle ultime 8 ore

Con le informazioni sulla glicemia durante il giorno il diabetologo di fiducia spiega come usare l’insulina e come calibrare l’alimentazione nel modo giusto, basta tenere sotto controllo questi due aspetti e seguire perfettamente le indicazioni del medico per scongiurare problemi e vivere una vita perfettamente normale come tutti gli altri bambini e ragazzi.

LEGGI ANCHE:  Compiti si o compiti no? Parliamone...

Diabete in famiglia: cosa fare se il tuo bambino ha il diabete infantile?

Questo post è offerto da Abbott.
Buzzoole

4Shares

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *