Primi dentini: rimedi infallibili contro fastidio, dolore e pianti
Gengive gonfie, arrossate e con la puntina bianca, ci passano tutte le mamme attraverso le forche caudine dei primi dentini e dei pianti inconsolabili (ovviamente di notte) e per le mamme più sfortunate anche disturbi al pancino e qualche linea di febbre.
A tutte noi è sembrato non dovesse finire mai questo strazio, con il nervosismo sommato all’impotenza di non poter fare niente per alleviare il dolore del nostro bimbo.
Meglio ancora, io ci sono passata due volte, addirittura c’è chi ci passa anche di più!
Invece passa, te lo assicuro, e al prossimo figlio non te ne ricorderai più finché la musica non ricomincia…
I bambini che mettono i denti sembrano inconsolabili, in realtà ci sono tre cosette che si possono fare e che limitano un bel po’ i pianti e il nostro senso di impotenza, vediamole insieme:
Mordere
Mordere da sollievo alle gengive arrossate dei piccoli e aiuta a “tagliare”, infatti in questo periodo particolare mettono in bocca (e mordono) qualsiasi cosa.
Per aiutare il taglio e limitare l’infiammazione delle gengive ci sono in commercio appositi giochini refrigerati da mordere, dentro hanno una liquido che diventa freddo freddo, quindi si tengono in frigorifero fino al momento di darli al pupo e con il freddo e il mordere alleviano tanti fastidi.
Meglio comprarne qualcuno in più in modo da averli sempre freddi in frigorifero per i cambi di gioco.
Gel naturali
In aggiunta ai giochini freddi è bene munirsi di gel gengivale con ingredienti antinfiammatori naturali come Dentinale Natura, che contiene Camomilla, Aloe e Boswelia, per alleviare il dolore alle gengive, e un dolce gusto al miele per far si che il pupo non lo rifiuti.
Si massaggia delicatamente sulle gengive da 3 a 5 volte al giorno e il sollievo è assicurato.
Giocare insieme
Il bimbo ha un fastidio, ma se si concentra su un gioco, una canzoncina o una filastrocca da fare insieme il fastidio passa in secondo piano e tende a non ricordarsene più.
Giocare con i nostri piccoli è bellissimo ma quando c’è qualche piccolo malessere diventa anche terapeutico, facciamolo ancora di più per farlo concentrare sulle cose che ama di più e se ci sono fratelli ancora meglio, giocare tutti insieme è un toccasana.