La colazione è il pasto più importante per sfidare l’inverno (e non solo)
Insomma, siamo già al 10 settembre e mancano pochissimi giorni all’inizio della scuola, qui è tutto un fermento di preparativi per le cartelle, i vestiti e le scarpe da mettere il primo giorno, importantissima cosa per fare la prima impressione all’arrivo nella nuova scuola (si cominciano le medie!) ecc. ecc.
Loro preparano le loro cose, io invece comincio a pensare alle mattine d’inverno quando dovremo alzarci più presto dell’anno scorso per arrivare a due scuole diverse in tempo.
La prima cosa è la colazione, per i miei canoni deve essere sana, veloce da preparare e deve dare un bello slancio per riuscire ad affrontare il freddo e le 8 ore di scuola e di studio di ogni giorno.
Dentro il mio paniere non mancano mai la frutta fresca, la frutta secca, il cioccolato e il latte.
Il latte ha estimatori e detrattori ma una ottima alternativa è il latte fermentato, che non è uno yogurt ma è un latte che contiene tanti tanti fermenti probiotici speciali che vanno ad aiutare il sistema immunitario fortificandolo, riescono a passare la barriera acida dello stomaco e arrivano sani e salvi nell’intestino.
Questa è la parte tecnica, se parliamo di piacere della colazione c’è il benefit che i miei figli adorano i latti fermentati, che sono quelli che si comprano al supermercato nel banco frigo in quelle piccole boccettine allungate, come l’Actimel per capirci meglio.
Sto quasi pensando di introdurlo anche per le prossime merende, quando nei pomeriggi freddi e umidi finiranno gli allenamenti di Rugby e Boxe Tailandese.
Tu cosa metti in tavola a colazione?