Harmony, l’esame del sangue che evita l’amniocentesi
E’ appena arrivato in Italia Harmony, un nuovissimo esame per diagnosticare anomalie cromosomiche fatto solo con un prelievo di sangue materno.
Arriva dagli Stati Uniti (ed il campione di sangue viene ancora inviato e analizzato in America per ottenere i risultati) e pare sia molto sicuro ed affidabile per sostituire l’amniocentesi in molti casi.
Il prelievo di sangue si può eseguire in qualsiasi momento tra la decima e la diciannovesima settimana, per i risultati ci vogliono due settimane e oltre a predire la possibilità di anomalie cromosomiche scopre il sesso del nascituro.
Se Harmony prevede dei problemi cromosomici allora si può fare l’amniocentesi o la villocentesi per indagare ulteriormente.
Se il risultato è negativo invece si può stare tranquille, l’incidenza di falsi sia negativi che positivi è bassissima.
L’unico problema è che il Servizio Sanitario Nazionale non lo prevede, per farlo bisogna rivolgersi a laboratori e medici privati con un costo di 695 euro.
Tra i primi medici ginecologi che hanno portato Harmony in Italia c’è la dottoressa Maria Verderio del CAM di Monza, laboratorio a cui è possibile telefonare, al numero 03923971 per sapere quali altri centri in Italia lo eseguono e scoprire se ce n’è uno vicino.
Se state programmando una gravidanza o siete alle prime settimane potete farci un pensierino per evitare i rischi di aborto, che ci sono anche se bassi, degli esami classici più invasivi.