Rappresentante di classe: un ruolo sottovalutato
Mentre aspetto di sapere se sono stata eletta come rappresentante di classe dei miei figli (mi sono presentata per entrambe le classi) e se sono state accettate le mie proposte, ecco che voglio parlare di questo ruolo.
Un ruolo molto sottovalutato, soprattutto dai genitori!
In realtà è importantissimo e dovrebbe (dico dovrebbe perché spesso si limita a raccogliere i soldi di assicurazione, gite & c. senza fare quasi nient’altro) farsi carico di tutta una serie di compiti fondamentali per l’interazione e la comunicazione tra insegnati e genitori, il sito OrizzonteScuola.it ne fa un elenco esaustivo all’interno di un articolo che tutti gli aspiranti rappresentanti dei genitori dovrebbero leggersi.
Uno di compiti più importanti è proprio quello di:
creare una rete di rapporti interpersonali con i genitori della classe, utilizzando tutti i mezzi di comunicazione possibile: dal dialogo diretto a mezzi sempre più sofisticati come i social network, passando per le telefonate e le e-mail, in modo da coinvolgere tutti
Come dicevo un ruolo complesso e sfaccettato se si vuole farlo bene, tanto che esiste addirittura un “manuale del perfetto rappresentante di classe”, edito da Bignami e curato dall’ Associazione Genitori A.Ge. Toscana.
Che comprende, oltre a consigli pratici e ai segreti per aggirare i problemi che possono sorgere se si prende a cuore questo ruolo poco conosciuto, tutta la normativa a riguardo.
Aggiornato alla quarta edizione nel 2010, ha un prezzo basso basso com’è nella filosofia dell’editore Bignami.
Inutile che vi dica che oggi stesso me lo vado a comprare e me lo leggerò avidamente e ne parlerò ancora prossimamente.