Concepimento,  Gravidanza

Test di gravidanza può dare falso negativo? Quando e perchè?

Parliamo ancora una volta del test di gravidanza.

Metto di nuovo il camice, ed era ora perché era un bel po’ di tempo che non scrivevo un nuovo post sugli argomenti caldi del concepimento.

Questi piccoli test sono sempre più sensibili e facili da usare, malgrado questo è possibile ottenere un risultato falso negativo.

La colpa non è del test che stai usando ma della nostra impazienza, adesso vado a spiegarti perché e quando succede.


Il tampone casalingo sulle urine va a rilevare la presenza di un ormone speciale, la Gonadotropina Corionica Umana (o Beta hCG) che viene prodotto dal nostro organismo solo dopo il concepimento, ma non immediatamente dopo.

La produzione comincia in modo lieve quando l’ovulo fecondato arriva a contatto con la parete uterina, cioè dopo 7-8 giorni dal concepimento, lo producono le prime cellule che andranno poi a formare la placenta.

Come dicevo la produzione delle Beta hCG comincia solo in quel momento, in modo dapprima lieve e poi man mano più marcata, l’ormone entra prima nel torrente circolatorio e successivamente viene anche escreto dalle urine, dove viene rilevato dai comuni test di gravidanza casalinghi.

Per questo motivo il test sul sangue può rilevarne la presenza qualche giorno prima, rispetto a quello sulle urine.

La quantità di Beta hCG prodotta dall’organismo delle mamme aumenta fino al terzo mese, poi scende un pochino e si mantiene stabile fino a fine gravidanza.

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I test di gravidanza cominciano a rilevare l’ormone solo se è in concentrazione superiore a 10 MU/ML se sono molto sensibili, fino a 25 MU/ML e oltre per quelli meno sensibili.

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Dopo tutta questa pappardella il succo del discorso è che se fai il test troppo presto è facile che l’ormone non sia ancora presente nelle urine, oppure sia in quantità troppo bassa per essere rilevata dal test.

In questo caso il test ti da un falso positivo, infatti la maggior parte delle scatole contiene due stick, in modo da poter ripetere la rilevazione dopo una settimana, per confermare o ribaltare il primo responso.

In linea generale se fai il test dopo pochi giorni dal possibile concepimento la possibilità di falso negativo è molto alta, anche se hai già un ritardo del ciclo.

Se invece fai passare almeno 14-15 giorni dalla data del rapporto è probabile che il risultato sia veritiero, anche se non sei ancora in ritardo con il ciclo.

Qualche volta capita che la linea di test positivo sia leggerissima, quasi invisibile (ma comunque presente) e per la mia esperienza in quel caso il test va letto come positivo, anche se è sempre bene ripeterlo dopo alcuni giorni a conferma.

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